ITALVIBRAS
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H
B
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MTF
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E
La serie MTF-E è progettata per essere utilizzata nei processi
industriali in ambienti con atmosfere potenzialmente esplo-
sive di gas e polveri, conformemente alla Direttiva ATEX
(94/9/CE).
In particolare la serie MTF-E può essere utilizzata nelle zone
1 e 2 (gas) e nelle zone 21 e 22 (polveri) secondo lo schema e
le caratteristiche seguenti:
Alimentazione
Tensione trifase da 220V a 690V, a 50Hz
o 60Hz;
frequenza variabile da 20Hz alla
frequenza di targa, a coppia costante, con
variatore di frequenza tipo PWM.
Polarità
2 e 4 poli.
Conformità alle Direttive Europee
Bassa tensione 2006/95/CE, ATEX 94/9/CE.
Norme di riferimento
IEC/EN 60079-0, IEC/EN 60079-7,
IEC/EN 60079-31, EN 60034-1.
Controlli
I componenti che influiscono sul modo di
protezione sono accuratamente controllati
al 100% con registrazione.
Funzionamento
Servizio continuo (S1) al massimo della
forza centrifuga e della potenza elettrica
dichiarate.
Forza centrifuga
Gamma estesa fino a 2615 Kgf. (25.7 KN),
regolabile con variazione della posizione
delle masse eccentriche.
Protezione meccanica
IP 66 secondo IEC 529, EN 60529; la prote-
zione meccanica viene assicurata in fase di
montaggio del motovibratore sulla mac-
china vibrante, introducendo l’apposita
guarnizione nella sede ricavata sulla flangia
di accoppiamento.
Protezione agli urti
IK 08 secondo IEC 68, EN 50102.
Classe d’isolamento
Classe F (155°C).
Tropicalizzazione
Standard su tutti i motovibratori, con
incapsulaggio sotto vuoto fino alla gr. 30
compresa, con sistema “goccia a goccia”
per le gr. 40-50-70.
Temperatura ambiente
Da -20°C a +40°C, su richiesta è possibile
avere motovibratori per temperatura am-
biente massima di +55°C.
Protezione termica del motovibratore
A richiesta con termorivelatori a termistori
PTC 130°C (DIN 44081-44082). A richiesta
anche termistori a temperature diverse e
scaldiglie anticondensa.
Fissaggio del motovibratore
In tutte le posizioni e quindi senza limita-
zione alcuna.
Lubrificazione
Tutti i motovibratori sono lubrificati cor-
rettamente in fabbrica e non necessitano
di alcuna ulteriore lubrificazione all’atto
dell’utilizzo in condizioni operative normali
(lubrificazione “FOR LIFE”). In condizioni
operative particolarmente gravose, sulle
gr. 40-50-70, si può applicare il metodo di
rilubrificazione periodica.
Scatola collegamento elettrico
Di dimensione tale da garantire il pas-
saggio degli attrezzi per il fissaggio del
motovibratore alla macchina vibrante.
Il collegamento elettrico deve essere
effettuato attraverso gli appositi connettori
inseriti all’interno della scatola collegamen-
ti. Speciali pressafili sagomati consentono
di fissare il cavo di alimentazione, proteg-
gendolo dalle vibrazioni.
Motore elettrico
Tipo asincrono trifase. Progettato per
massime coppie di avviamento e curve di
coppia adatte alle specifiche richieste delle
macchine vibranti. Avvolgimento isolato
tramite incapsulaggio sottovuoto fino alla
gr. 30; tramite sistema “goccia a goccia” con
resina classe H per le grandezze 40-50-70.
Il rotore è di tipo pressofuso in alluminio
(gabbia di scoiattolo).
Carcassa
In lega di alluminio ad alta resistenza fino
alla gr. 50, in ghisa sferoidale per la gr. 70.
Sulla carcassa è ricavata una vite di messa a
terra esterna come prescritto nella norma
IEC/EN 60079-0.
Flangia portacuscinetto
Realizzata in ghisa (sferoidale o grigia) o in
alluminio con sede cuscinetto in acciaio.
La geometria del progetto è stata studiata
e realizzata per trasmettere il carico alla
carcassa in modo uniforme.
Caratteristiche tecniche