ITALVIBRAS
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Determinazione del tipo di motovibratore da utilizzare per processi tipici
In base al processo ed alla granulometria del materiale, tramite la Tabella a pag. 92 si seleziona il metodo di vibrazione
ed il numero di vibrazioni al minuto necessarie.
Quindi ci si sposta sul diagramma (vedi pagine 93 - 102) corrispondente al numero di vibrazioni al minuto ottenuto.
Sul diagramma, per un prefissato angolo di incidenza «i» della linea di forza (si veda quanto descritto a pag. 89) si
sceglie la curva corrispondente.
Da tale diagramma e per tale curva: per una desiderata velocità teorica di avanzamento del prodotto «V
teo
» (m/h o cm/
s) oppure «V
TEOc
» (m/h o cm/s) per le macchine ad inclinazione, è possibile ricavare il valore dell’eccentricità «e», oppure
l’ampiezza picco-picco «App», misurata in mm, necessaria per ottenere la citata velocità teorica di avanzamento del
prodotto «V
teo
» oppure «V
TEOc
».
La «V
teo
» si determina dalla portata di materiale, tenendo conto di un coefficiente di riduzione (vedere esempio
sottostante di canale trasportatore).
Noto il valore dell’eccentricità «e», è possibile determinare il valore del momento statico totale «Mt» (kg.mm) del o dei
motovibratori. Tale valore si ricava dalla formula:
Mt = e x Pv
dove:
Pv = Pc + Po
con:
Pv = peso totale del complesso vibrante (kg).
Pc = peso dell’apparecchiatura isolata elasticamente (kg).
Po = peso del o dei motovibratori applicati (kg), peso ipotizzato da confrontare successivamente con quello del
motovibratore che si determina.
Importante:
il momento Mt che si ricava è quello totale dei motovibratori. Pertanto se, ad esempio, l’apparecchiatura
vibrante è equipaggiata con due motovibratori, per ottenere il momento statico del motovibratore occorre dividere
per due il momento calcolato.
Noto il momento statico del motovibratore, consultando il catalogo si determina il tipo di motovibratore da utilizzare.
Verifica della validità della scelta del motovibratore
Scelto il tipo di motovibratore, risulta noto dal catalogo il valore della forza centrifuga «Fc» (in Kg) del motovibratore
stesso.
In base alla formula a =
(misurata in n volte g)
si ricava il valore di «a» che corrisponde al valore dell’accelerazione lungo la linea di forza, valore che deve essere
contenuto nella gamma indicata nella Tabella (a pag. 92) per il tipo di processo previsto.
Attenzione:
se il metodo di vibrazione scelto è quello “unidirezionale” il valore di «Fc» da riportare nella formula
sopracitata è ovviamente uguale a due volte il valore ricavato dal catalogo, essendo due i motovibratori applicati.
Fc
Pv
Q
=
V
p
x
L
x
S
V
p
=
V
teo
x
K
r
L
S
Portata e velocità del prodotto
Canale trasportatore
Q
V
p
L
S
= portata
(m
3
/h)
= velocità del prodotto
(m/h)
= larghezza del canale
(m)
= strato del materiale
(m)
V
teo
K
r
= velocità teorica del prodotto
(m/h)
(se il canale è inclinato si indica
V
TEOc
)
= fattore di riduzione dipendente dal tipo di prodotto trasportato
Di tale fattore se ne indicano di seguito alcuni valori
Verdura in foglie
........................................................
Ghiaia
............................................................................
Carbone pezzatura fine
...........................................
Carbone pezzatura grossa
......................................
0,70
0,95
0,80
0,85
Trucioli in legno o granuli di PVC
.............................
Sabbia
..............................................................................
Zucchero
.........................................................................
Sale
...................................................................................
0,75÷0,85
0,70
0,85
0,95